Paola Cortellesi imita il Ministro Gelmini

Messaggio Littizzetto a Maria Star Gelmini

sabato 23 febbraio 2008

Relazioni interpersonali e ascolto empatico

Un convegno al liceo Siciliani

Si svolto ieri presso il liceo Pietro Siciliani di Lecce il convegno "La valenza dell'ascolto empatico nell'odierna relazione interpersonale-Cura e conoscenza dell'altrui bisogno"
In attuazione delle linee programmatiche individuate nel piano dell'offerta formativa del liceo "Pietro Siciliani" di Lecce, sono state implementate, nel corrente anno scolastico, varie iniziative funzionali a consolidare i rapporti col territorio, nella considerazione inclusiva delle istanze implicite ed esplicite provenienti dalle studentesse e dagli studenti, nonché dalle rispettive famiglie. Al fine di concretizzare e sostenere il legame anche con gli ex studenti e con le loro associazioni, gli organi collegiali del liceo salentino hanno accolto la richiesta di Raffaela Prete, già allieva del Siciliani sino all'a.s. 1995/1996, rivolta ad ottenere la concessione di supporto organizzativo e spazi dedicati, per la realizzazione di un convegno monotematico, intitolato "La valenza dell'ascolto empatico nell'odierna relazione interpersonale – Cura e conoscenza dell'altrui bisogno". L'evento in parola, svoltosi ieri, ha focalizzato la valenza dell'ascolto empatico, quale validissimo strumento di crescita ed auto-conoscenza, per valorizzare la centralità di tutti e di ciascuno, garantendo la soluzione condivisa di ogni forma di disagio, nelle dinamiche del successo formativo, nell'inclusione sociale e dell'apprendimento lungo tutto l'arco della vita, in sintonia con gli indirizzi dell'Unione Europea e col novellato DPR 249/1988(Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria). Il canovaccio dei lavori di studio ha registrato una prospettiva multidisciplinare di indagine filosofica, modulata propedeuticamente sui contesti educativo-relazionali o di cura, nella interpretazione dei bisogni reciproci di rapporto interpersonale, per la prevenzione del disagio. Hanno collaborato all' iniziativa vari esperti afferenti all'Università del Salento, agli Atenei di Bologna e Messina, in collaborazione con i rappresentanti politico-istituzionali del territorio pugliese. Sono intervenuti, tra gli altri, Carlo Nestola (Dirigente Scolastico), Loredana Capone (Vice Presidente della Provincia di Lecce), i docenti Angela Perucca, Francesco Fronterotta, Aurelio Meschini, Marco Piccinno, Alcino Siculella, Alessandro Taurino (Università del Salento), Francesco Gatto (Università di Messina). Ha partecipato, inoltre, Vincenzo Leone (Direttore Sanitario della Comunità "Emmanuel"), Maurizio Daggiano ed Andrea Canevaro (Università di Bologna), con un contributo video. Il meeting, aperto ai vari pubblici attivi nel pianeta salentino di istruzione e formazione, ha coniugato i processi di progettazione curricolare del liceo Siciliani con le linee guida per la prima attuazione dell'obbligo di istruzione, innalzato a dieci anni per effetto del Regolamento adottato con Decreto del Ministro della Pubblica Istruzione n. 139/2007, in applicazione della Legge 27 dicembre 2006, n. 296. In considerazione dell'alta valenza scientifico-culturale riflettente la proposta culturale, nello stile delle buone pratiche generanti le competenze chiave per la cittadinanza attiva, la scuola leccese ha concretizzato l'iniziativa nei locali dell'aula Magna di via Leuca, con il patrocinio di vari enti e istituzioni territoriali: Provincia di Lecce, Università del Salento (facoltà di Scienze della Formazione), Ministero della Pubblica Istruzione e associazione salentina per la Lotta Contro il Cancro.
Paolo Palomba

Nessun commento: